Page 31 - Perizia Grafologica
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7 . CONCLUSIONI:
Da quanto emerge nei paragrafi precedenti, la sottoscritta è in grado di
rispondere al quesito, inizialmente formulato, nel seguente modo:
Le firme in verifica in calce ai fogli A e B non sono autentiche.
Tali firme sono, inoltre, presumibilmente attribuibili alla persona
identificata come “Ccccc Dddd”.
Confrontando i reperti in verifica con le scritture di comparazione che
compongono il saggio grafico (da S1 a S15), emergono significative e
numerose somiglianze formali e sostanziali:
• tutte le firme che compongono il saggio grafico sono ascendenti,
ovvero le lettere di nome e cognome tendono a staccarsi
progressivamente dal rigo di base verso l’alto. In molte di esse è
riscontrabile la tendenza del tratto finale della lettera maiuscola
iniziale del cognome ad occupare la zona inferiore dello scritto pur
non essendo richiesto dalla sua “originale” conformazione
morfologica;
• la distanza intercorrente tra nome e cognome è minima o assente e il
calibro letterale è disomogeneo, in quanto, a lettere maiuscole
iniziali valorizzate in altezza ed in ampiezza, si affiancano lettere
minuscole non sempre proporzionate l’una all’altra;
• relativamente alla continuità grafica delle scritture di comparazione,
essa varia da firma a firma: da S1 ad S5 si hanno grafie rapide e
Dott.ssa Elena Gallo, Milano. Perito grafologo, specializzata in Grafologia Giudiziaria,
Professionista ai sensi della legge n°4/2013. Perizie Grafologiche su firma, testamento
olografo, contratti, assegni, fidejussioni, ricevute.